Le stout sono birre ad alta fermentazione, caratterizzate da un colore molto scuro (spesso nero) e una tostatura molto marcata; in genere, la gradazione è relativamente bassa e l'amaro intenso; l'aroma del luppolo è invece moderato, sovrastato da quelli tipici di cioccolato e caffè.
Le Imperial stout furono prodotte per la prima volta dal birrificio Thrale, a Londra, per la corte dello Zar di Russia. Il contenuto alcolico è piuttosto alto, circa 8-10gradi, in modo da poter sopportare contaminazioni durante i lunghi viaggi e rinvigorire chi la beveva in zone dal clima gelido. Birre scure, ben luppolate, con note fruttate (frutta candita e uva passa).
Il lievito è un fungo unicellulare che trasforma il maltosio, zucchero che si trova nel malto in alcol e anidride carbonica. Il Saccharomyces Cerevisiae lievito ad alta fermentazione lavora nella temperatura di 13-22 gradi e fermenta in superficie dando alla birra un sapore fruttato e aromatico.
Birra prodotta in più bassa quantità rispetto a quella industriale nei confronti della quale vanta un gusto meno standardizzato e sicuramente più particolare. Le birre artigianali sono, per la maggior parte, ad alta fermentazione, ed hanno come irrinunciabili caratteristiche quelle di essere crude, non pastorizzate e senza conservanti. Ingredienti utilizzati sono malto, luppolo ed acqua senza aggiunta alcuna di conservanti.
Birra nera tipo Russian Stout, dalla schiuma marrone persistente. Aroma complesso di luppolo liquirizia, frutti rossi, marzapane e anice.